Marketing e sport, siamo allenatori o venditori? coach Carlo Ricolo

FITNESS E MARKETING


Ho sempre avuto una visione romantica dello sport fondata su impegno, tenacia e perseveranza .
Più passa il tempo più questa visione contrasta con ciò che il mondo della palestra è diventato, un mix di marketing, mode e venditori di fumo dei "7kg in 7 giorni"soprattutto in ambito fitness.
A cosa ci ha portato tutto ciò?
Ad un mondo di favole dominato da venditori e non da preparatori/allenatori preparati che, data la loro scarsa capacità e ignoranza ( intesa come non conoscenza ) più che allenare le persone vendono loro una buona quantità di integratori (nelle migliori delle ipotesi ), il più delle volte inutili, perchè "senza di quelli non cresci" portando alla fine l'utente finale a perdere solamente tempo e soldi per non ottenere i risultati che si aspettavano.
A me non è mai piaciuto e mai mi adatterò al marketing in ambito fitness e sportivo, stiamo parlando della salute delle persone e su quella non possiamo scherzare, anche se si tratta di dover inseguire la massima prestazione possibile non si può prescindere dal lato salutistico dell'atleta o utente che si affida a noi.
Mai dimenticare che ogni utente od atleta che si rivolge a noi è unico con le sue caratteristiche peculiari e va allenato e preparato in maniera unica , nessun allenamento è perfetto per chiunque nessun esercizio è indispensabile , come professionisti dobbiamo sempre basarci su come il soggetto è e su quali sono i suoi obbiettivi e adattarci a quelli, non propinare la solita minestra riscaldata per fare cassa.


E voi cosa ne pensate??

Commenti

Post popolari in questo blog

RETROVERSIONE vs ANTIVERSIONE DEL BACINO: un analisi razionale by coaches Alessandro Ganzini, Mattia Patruno e Andrea Colarusso

Rieducazione posturale : coach Mattia Patruno

Il Jefferson Curl, Alleato O Nemico?