L'allungamento muscolare , un analisi qualitativa : coach Mattia Patruno
L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE, QUALITA' VS QUANTITA' Nel mondo del fitness e dello sport in generale, negli ultimi anni quando si parla di stretching si tende a descrivere sommariamente un’attività blanda di tipo preventivo/conservativo che serve per scaricare il lavoro fatto durante l’allenamento ed evitare qualche doloretto di troppo, nulla di più. In ambito universitario e nella maggior parte dei percorsi formativi per trainer o preparatori atletici, il messaggio che arriva è spesso: -meglio non fare lo stretching passivo/statico prima dell’attività fisica perché risulterebbe deleterio per la stessa in termini di performance , al massimo si potrebbe fare un lavoro di MOBILITA’ ARTICOLARE o addirittura di stretching BALISTICO composto da movimenti complessi che, il più delle volte, superando la reale capacità muscolare del soggetto, lo costringono ad esegue la fase dinamica attuando tutta una serie di COMPENSI SPECIALMENTE NELLA ZONA DEL BACINO, NON SUPPORTATO ADEGUATA